AI LIBERTINI

Voluttuosi di ogni età e di ogni sesso, a voi soltanto offro questa mia opera. Nutritevi dei suoi principi, fovoriscono le vostre passioni; e queste passioni, di cui certi moralisti freddi e smorti vi incutono il terrore, sono gli unici mezzi di cui la natura si serve per far compiere all'uomo i propri disegni.
Date ascolto soltanto a queste passioni deliziose: solo la loro voce deve guidarvi alla felicità.
Donne lubriche, la voluttuosa Saint-Ange vi sia di modello; disprezzate, sul suo esempio, quanto contrasta con le divine leggi del piacere che l'hanno posseduta per tutta la sua vita.
Fanciulle troppo a lungo trattenute dagli assurdi e pericolosi vincoli di una virtù illusoria e di una religione disgustosa, imitate l'ardente Eugénie, distruggete, calpestate con la sua stessa rapidità, tutti i ridicoli precetti inculcati da genitori imbecilli.
E voi, cari dissoluti, voi che fin dalla vostra giovinezza non avete più altri freni se non i vostri desideri e altre leggi se non i vostri capricci, vi sia di esempio il cinico Dolmancé; spingetevi lontano quanto lui se, come lui, volete percorrere tutte le strade in fiore che la lubricità prepara per voi; convincetevi, alla sua scuola, che solo estendendo la sfera dei suoi gusti e delle sue fantasie, solo sacrificando tutto alla voluttà, quell'essere infelice che è conosciuto con il nome di uomo, e gettato suo malgrado in questo triste universo, può riuscire a cospargere di qualche rosa le spine della vita.
Donatien-Alphonse-Francois de Sade

sabato 3 dicembre 2011

serata strana

ieri sera ho fatto un interminabile aperitivo con un mio amico. un mio amico vero. abbiamo fatto le elementari insieme. avevo bisogno di una serata così. in un periodo di non eccellente forma spirituale in cui tutto mi sembra tremendamente in bilico, fragile, complicato e anche un po' inutile, in cui perdo le persone che mi facevano sentire vivo, in cui mi rendo conto che in fondo ho perso la mia battaglia con la giovinezza e non sono poi così sicuro di esserne felice, in cui mi manca conoscere gente che abbia un cervello, donne che abbiano qualcosa da dire che non sia imbarazzante. un periodo in cui fumo di mattina e non ho quasi mai voglia di farmi da mangiare. e questo dice tutto.
è stata una serata perfetta, del tutto inaspettata.
siamo partiti, ognuno dal proprio paese, e ci siamo trovati nella piccola città in cui avevamo appuntamento per lavoro; cittadina nella quale sono nato. e in cui non ero mai stato.
mentre lo aspettavo ho fatto un giro per il centro: tutt'altro che indimenticabile. però ho trovato una bella vineria.
dopo l'appuntamento siamo andati a bere due bicchieri. che sono diventati quattro. che sono diventati due bottiglie. siamo entrati che le cameriere mettevano le alzatine sul bancone alle cinque. siamo usciti alle nove. avevo voglia di guidare come di impiccarmi. allora ho attaccato bottone con la cameriera che mi ha gentilmente detto che il fidanzato la aspettava a casa.
con il due di picche della cameriera,  l'alone di tristezza di una serata interrotta sul più bello e la paura fottuta di farmi ritirare la patente me ne sono tornato al paese. ma non avevo voglia di tornare a casa. sono andato al bar e ho trovato una coppia che conosco e una mezza pazza. mi hanno portato in due night. alle tre e un quarto ero nel mio letto. alle tre e mezza mi è suonato il telefono. alle quattro la mezza pazza era nel mio letto. non saprei dire chi dei due era più sbronzo. mentre mi scopava mi diceva da quanti mesi non lo faceva, quanto non si facesse avvicinare e toccare e di come avrei potuto vantarmi di essere uno dei pochissimi ad avere avuto il cazzo nella sua bocca. non ho idea del perchè dicesse quelle cose e soprattutto del perchè avrei dovuto raccontare a qualcuno quello che stavamo facendo. dopo un po' si è stancata e ha smesso. mi ha chiesto quanti anni avessi e ci è rimasta male: dodici meno di lei. si è strusciata ancora un po', mi ha parlato cinque minuti, si è vestita e se ne è andata. e io ho potuto dormire almeno qualche ora. è stata una mezza scopata strana. però non ho pensato a un cazzo per sedici ore di fila ieri. ogni tanto mi fa bene.
emme.

2 commenti:

Sitka ha detto...

perché cazzo se ne è andata. bho.

UIFPW08 ha detto...

per sedici ore.. a pero proprio sedici ore..