AI LIBERTINI

Voluttuosi di ogni età e di ogni sesso, a voi soltanto offro questa mia opera. Nutritevi dei suoi principi, fovoriscono le vostre passioni; e queste passioni, di cui certi moralisti freddi e smorti vi incutono il terrore, sono gli unici mezzi di cui la natura si serve per far compiere all'uomo i propri disegni.
Date ascolto soltanto a queste passioni deliziose: solo la loro voce deve guidarvi alla felicità.
Donne lubriche, la voluttuosa Saint-Ange vi sia di modello; disprezzate, sul suo esempio, quanto contrasta con le divine leggi del piacere che l'hanno posseduta per tutta la sua vita.
Fanciulle troppo a lungo trattenute dagli assurdi e pericolosi vincoli di una virtù illusoria e di una religione disgustosa, imitate l'ardente Eugénie, distruggete, calpestate con la sua stessa rapidità, tutti i ridicoli precetti inculcati da genitori imbecilli.
E voi, cari dissoluti, voi che fin dalla vostra giovinezza non avete più altri freni se non i vostri desideri e altre leggi se non i vostri capricci, vi sia di esempio il cinico Dolmancé; spingetevi lontano quanto lui se, come lui, volete percorrere tutte le strade in fiore che la lubricità prepara per voi; convincetevi, alla sua scuola, che solo estendendo la sfera dei suoi gusti e delle sue fantasie, solo sacrificando tutto alla voluttà, quell'essere infelice che è conosciuto con il nome di uomo, e gettato suo malgrado in questo triste universo, può riuscire a cospargere di qualche rosa le spine della vita.
Donatien-Alphonse-Francois de Sade

sabato 5 novembre 2011

mestruo

no, non ho il ciclo. almeno non quello. e non mi serve nemmeno un assorbente. è che ogni tanto la mia testa mi dona un periodo di depressione che mi infanga. da sempre. perchè la necessità intrinseca di volere sempre e solo quello che so perfettamente di non potere avere ha anche degli svantaggi.
mi serve non arrivare mai, mi tiene vivo, mi concede la possibilità di andare avanti sempre; ma è un lavoro a tempo pieno e qualche volta questa necessità mi sembra assurda, inutilmente stancante. e succede qualcosa che mi fa dubitare. per un po'.
allora cerco di non pensare facendo le cose che mi fanno evadere, che alimentano la mia autostima.
tipo questa:


emme

9 commenti:

Sitka ha detto...

"mi serve non arrivare mai, mi tiene vivo, mi concede la possibilità di andare avanti sempre; "
vale anche per me, credevo passasse con l'età. questo forse è il fascino che esercitano i tipi come te. ma tu sei anche bello quindi puoi continuare a restare solo, perché sai bene che è l'unica ricchezza che hai, l'unica che tutti tentano di scipparti, soprattutto a te che sei maschio... io vengo puntualmente lasciata perdere, meno male che gli uomini non amano mettere lazzi al collo o forse sono io che ho il collo scivoloso? :D
bella foto.

Anonimo ha detto...

Ma per andare avanti servono obiettivi? Io vado avanti per istinto. Non so bene l'indirizzo di dove devo andare. Una volta mi dissero che avevo una paura terribile della solitudine ma facevo di tutto per restare sola. Mi piacque questa cosa...Da allora non mi preoccupo più di pensare di aver paura.

emme ha detto...

dea, la bellezza spesso mi lascia indifferente... e comunque ci sono dei colli che non sono fatti per i collari

emme ha detto...

seta non esiste una regola, ognuno ha bisogno di cose diverse per andare avanti.

Anonimo ha detto...

dici che c'è sempre bisogno di una scusa per andare avanti?

emme ha detto...

no, a tanta gente basta lo scorrere del tempo, il susseguirsi dei giorni. la loro vita si protrai per inerzia

Sitka ha detto...

uhm... be' metterei un collare come simbolo ma ovviamente deve essere un collare per una gatta... se si sa come pensa un gatto, si capisce chi deve potermi mettere un collare.
nel tuo caso parlavo di una bellezza più profonda, da quel che so e sento di te...

bacio

emme ha detto...

ommioddio, si parla di me???
ma i gatti restano liberi per tutta la vita...

Suzie Q ha detto...

appunto.